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Che cos’è il linguaggio FORTRAN

Che cos’è il linguaggio FORTRAN

By germana falcone

Tra i vari linguaggi di programmazione che vengono utilizzati online, ce n’è uno in particolare che è stato sviluppato per il calcolo numerico e la scienza computazionale: il linguaggio Fortran. Si tratta di uno dei primi linguaggi di programmazione della storia, visto che la sua invenzione è datata 1954. Fù coniato da un gruppo di lavoro all’epoca guidato da John Backus, brillante programmatore statunitense, che iniziò negli anni 50’ lo sviluppo del Fortran. Il nome del linguaggio deriva proprio da un’opera dello stesso Backus: “FORTRAN I, The FORTRAN automatic coding system for the IBM 704 EPDM”. Il testo fù scritto e pubblicato nel 1957, un anno prima che venisse poi lanciato sul mercato l’apposito compilatore ottimizzante, in grado di riprodurre la stessa efficienza dei classici linguaggi assemblatori. Diverse versioni hanno seguito il corso della storia, puntando sempre su un’usabilità e velocità di lavoro migliore, fino all’ultima, il Fortran 90 che ha finalmente abbattuto le stringenti regole sintattiche con conseguente codice in formato libero.

Tra i vari linguaggi di programmazione che vengono utilizzati online, ce n’è uno in particolare che è stato sviluppato per il calcolo numerico e la scienza computazionale: il linguaggio Fortran. Si tratta di uno dei primi linguaggi di programmazione della storia, visto che la sua invenzione è datata 1954. Fù coniato da un gruppo di lavoro all’epoca guidato da John Backus, brillante programmatore statunitense, che iniziò negli anni 50’ lo sviluppo del Fortran. Il nome del linguaggio deriva proprio da un’opera dello stesso Backus: “FORTRAN I, The FORTRAN automatic coding system for the IBM 704 EPDM”. Il testo fù scritto e pubblicato nel 1957, un anno prima che venisse poi lanciato sul mercato l’apposito compilatore ottimizzante, in grado di riprodurre la stessa efficienza dei classici linguaggi assemblatori. Diverse versioni hanno seguito il corso della storia, puntando sempre su un’usabilità e velocità di lavoro migliore, fino all’ultima, il Fortran 90 che ha finalmente abbattuto le stringenti regole sintattiche con conseguente codice in formato libero.

Il Fortran ai giorni d’oggi

Il Fortran ai giorni d’oggi

Come già anticipato, a partire dalla metà dello scorso secolo, il Fortran ha subito diversi aggiustamenti fino ad imporsi, nella sua versione 2003, come standard per la gestione delle eccezioni, per i costrutti in programmazione orientata agli oggetti e per garantire una migliorata interoperabilità col linguaggio C. Anche per quanto riguarda i programmi applicativi e le possibili funzioni, con il passare degli anni diversi sono stati i loro sviluppi; sviluppi che hanno permesso al linguaggio di programmazione di continuare ad essere utilizzato in diversi ambiti. Calcolo scientifico, previsioni metereologiche, interazione tra particelle, sono solo alcuni esempi di quelli che sono i campi applicativi per questo specifico linguaggio. Importante nell’espansione capillare è stato anche il processo che ha trasformato il linguaggio da procedurale in una variante utile ai costrutti propri della programmazione orientata agli oggetti. Rimane comunque un linguaggio molto complesso e che, per caratteristiche, unico nel suo genere. 

Come già anticipato, a partire dalla metà dello scorso secolo, il Fortran ha subito diversi aggiustamenti fino ad imporsi, nella sua versione 2003, come standard per la gestione delle eccezioni, per i costrutti in programmazione orientata agli oggetti e per garantire una migliorata interoperabilità col linguaggio C. Anche per quanto riguarda i programmi applicativi e le possibili funzioni, con il passare degli anni diversi sono stati i loro sviluppi; sviluppi che hanno permesso al linguaggio di programmazione di continuare ad essere utilizzato in diversi ambiti. Calcolo scientifico, previsioni metereologiche, interazione tra particelle, sono solo alcuni esempi di quelli che sono i campi applicativi per questo specifico linguaggio. Importante nell’espansione capillare è stato anche il processo che ha trasformato il linguaggio da procedurale in una variante utile ai costrutti propri della programmazione orientata agli oggetti. Rimane comunque un linguaggio molto complesso e che, per caratteristiche, unico nel suo genere. 

Tratti esclusivi del linguaggio Fortran

Tratti esclusivi del linguaggio Fortran

Essendo stato progettato per il calcolo scientifico e matematico, il sistema Fortran è un linguaggio che si presenta come molto compilato, preciso e con delle variabili statiche che non possono essere modificate a piacimento. I primi programmi dovevano quindi essere scritti con una precisione maniacale, con un uso pesante di etichette numeriche e diverse istruzioni sul controllo del flusso di esecuzione. Le recenti versioni hanno semplificato di gran lunga il processo di scrittura con diversi concetti più moderni di programmazione che hanno influito anche su questo linguaggio, con implementazioni anche per il codice interpretato. Tuttavia sono rimasti di prima importanza gli obiettivi della sinteticità del codice sorgente e dell’efficienza del codice eseguibile, tratti distintivi di Fortran. Lo stesso linguaggio da cui altri idiomi informatici hanno preso spunto: parliamo di linguaggi specialistici come il SAS per la statistica o il SIMSCRIPT per la simulazione di sistemi a code. Sempre più nuove estensioni sono pronte a fare il loro ingresso sul mercato, con un Fortran che non ci pensa nemmeno a lasciare la scena a nuovi tipi di codice, visto che le aziende richiedono ancora numerosi applicativi in questo linguaggio.

Essendo stato progettato per il calcolo scientifico e matematico, il sistema Fortran è un linguaggio che si presenta come molto compilato, preciso e con delle variabili statiche che non possono essere modificate a piacimento. I primi programmi dovevano quindi essere scritti con una precisione maniacale, con un uso pesante di etichette numeriche e diverse istruzioni sul controllo del flusso di esecuzione. Le recenti versioni hanno semplificato di gran lunga il processo di scrittura con diversi concetti più moderni di programmazione che hanno influito anche su questo linguaggio, con implementazioni anche per il codice interpretato. Tuttavia sono rimasti di prima importanza gli obiettivi della sinteticità del codice sorgente e dell’efficienza del codice eseguibile, tratti distintivi di Fortran. Lo stesso linguaggio da cui altri idiomi informatici hanno preso spunto: parliamo di linguaggi specialistici come il SAS per la statistica o il SIMSCRIPT per la simulazione di sistemi a code. Sempre più nuove estensioni sono pronte a fare il loro ingresso sul mercato, con un Fortran che non ci pensa nemmeno a lasciare la scena a nuovi tipi di codice, visto che le aziende richiedono ancora numerosi applicativi in questo linguaggio.
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