I migliori controller per PS4

21 Luglio 2022
Il mondo dei videogiochi e più in generale del gaming è stato in grado negli ultimi anni di attirare un numero incredibile di appassionati. Le console in particolar modo hanno contribuito all’esplosione di questo settore, con Sony che come sempre si è imposta come leader del settore. La Playstation 4 infatti vanta il record di console per videogiochi più venduta negli ultimi anni, con tutta una serie di titoli e saghe che hanno fatto la storia del gaming moderno. Unica pecca forse è da assegnare ai controller, spesso soggetti ad un’usura precoce che fa nascere il bisogno di acquistare spesso un nuovo joystick per poter continuare a giocare in tutta libertà. La grande richiesta per questa tipologia di prodotti ha permesso a numerose aziende nel settore di cimentarsi nella creazione di controller alternativi a quello standard proposto da Sony. Vediamo insieme quali sono le alternative che ci offre il mercato.
Razer Raiju Tournament Edition
Partiamo con una proposta mirata a quello che è il mondo competitivo del gaming. Dotato di licenza Sony, il Razer Raiju Tournament Edition è considerato da molti come il miglior controller PS4 per FPS (giochi sparatutto). Ovviamente si adatta ad ogni situazione di gioco, grazie anche ai 4 pulsanti multifunzione riassegnabili e rimovibili che possono essere utilizzati per eseguire più rapidamente le azioni durante la sessione di gioco. Ottima anche la funzione Hair Trigger Mode che, in parole povere, permette di bloccare i grilletti posteriori in modo da poter mirare e sparare più rapidamente. Funziona sia tramite cavo che in modalità wireless e permette di regolare facilmente aspetti come vibrazione, sensibilità e tasti grazie all’apposita app proposta dalla casa costruttrice. A livello di design presenta una scocca molto solida, anche se pesante nel complesso, che mescola lo stile Xbox a quello del pad PS4, proposta in diverse varianti di colori.
Nacon Revolution Pro 3
Altro prodotto, nuova soluzione professionale ma stavolta caratterizzata dal posizionamento asimmetrico degli analogici (stile Xbox per capirci). Il pad è comunque approvato da Sony e rispetto alla versione precedente, la Pro 2, viene alimentato tramite cavo. Grazie al suo design ergonomico e alla possibilità di personalizzare i tasti, viene etichettato da molti come controller per gamer professionisti. Vanta tutta una serie di caratteristiche uniche come le levette asimmetriche, i grilletti e tasti azione più grandi insieme a due vani per pesi. Oltre alle caratteristiche prettamente fisiche, prevede anche un software che permette di gestire la mappatura dei tasti e di regolare la sensibilità di levette e grilletti, i motori di vibrazione e molto altro ancora. Anche in questo caso i materiali utilizzati contribuiscono a rendere la struttura molto solida e comoda al tatto. Da notificare l’attacco jack per le cuffie ed una particolare retroilluminazione che rende l’esperienza ancora più unica.
Horo Mini Wired
Lasciamo da parte il mondo competitivo del gaming e questa volta concentriamoci su un controller pensato per i più piccini. Horo Mini Wired è progettato infatti per avere una dimensione molto ridotta, rientrando comunque nei canoni Sony che non ha esitato a concedere anche in questo caso una licenza ufficiale. Mancava infatti sul mercato un pad che andasse incontro alle esigenze dei giovani giocatori, che dovevano fare i conti con accessori spesso pesanti e dalle dimensioni esagerate. La dimensione è ridotta del 40% rispetto ai pad classici nonostante integri un piccolo touchpad e tutti i pulsanti presenti sugli altri controller di questo tipo. Il Joystick si collega esclusivamente tramite USB con un comodo cavo lungo 3 metri ed è disponibile in tre varianti di colore (Nero, Rosso e Blu). Un prodotto da tenere in considerazione per i propri figli o nipoti, pensato per introdurre anche i più piccoli verso il mondo videoludico ormai così presente nella nostra quotidianità