Il potere delle emozioni nel marketing

25 Settembre 2023
Il marketing emozionale oggi si è affermato come una strategia efficace, trovando terreno fertile tra la Gen Z, la generazione che ama connettersi attraverso le emozioni. Esploriamo come le campagne pubblicitarie di oggi siano focalizzate sull’emozione e perché questo approccio funziona così bene.
L’emozione come leva di marketing
In un mondo caratterizzato da problemi complessi e incertezza globale, la ricerca della gioia nelle piccole cose ha assunto un ruolo centrale. Un recente studio condotto da Kantar ha rivelato che sette persone su dieci cercano di rimanere ottimiste nonostante le sfide economiche mondiali. Questo desiderio di sollevare l’umore ha aperto le porte al marketing emozionale.
Earnest Pettie, esperto di cultura e tendenze di YouTube, spiega che le persone cercano principalmente contenuti che migliorino il loro stato d’animo. Nancy Puccinelli, docente di marketing presso la University of Bath e borsista presso la University of Oxford, aggiunge che questo desiderio di sollievo rappresenta una forma di fuga dalla realtà. Anche se le persone rimangono informate sulle notizie cruciali, trovano piacere nei contenuti leggeri che offrono un benessere immediato.
Il professor Amitav Chakravarti, docente di marketing presso la London School of Economics, sottolinea che l’interazione con contenuti emozionali induce un senso di calma, relax e altruismo. Guardare contenuti che ci fanno sentire bene scatena la dopamina, l’ormone del piacere, che influisce sulla memoria, il sonno e la concentrazione.
Chakravarti, specializzato in psicologia del consumatore, spiega che la ricerca di esperienze positive riflette il desiderio innato di connessione umana e che i contenuti autentici soddisfano spesso questa necessità, creando una connessione tra le persone.
Il marketing emozionale nella pratica
I brand hanno colto questa opportunità di generare benessere e altruismo nei loro sforzi di marketing. Ecco alcuni esempi:
- Cadbury: L’azienda dolciaria britannica ha lanciato la campagna “Worldwide Hide”, incentrata sull’altruismo dei suoi clienti. Invitava le persone a “nascondere” un uovo di Pasqua digitale su Google Maps per qualcuno di speciale.
- Sheba: Il brand di prodotti alimentari per gatti ha creato una campagna pubblicitaria emotiva incentrata sulla protezione di una barriera corallina. Utilizzando la monetizzazione di YouTube, ha aumentato le visualizzazioni e devoluto i proventi alla salvaguardia della barriera.
- WWF Italia: L’organizzazione ha lanciato una campagna su YouTube per incoraggiare gli spettatori ad “adottare una specie”. La narrativa creativa ha sfruttato al meglio il budget limitato tipico delle ONG.
Consigli per l’utilizzo di contenuti emozionali nel marketing
Come creator affermati, i professionisti del marketing possono utilizzare alcune strategie per creare contenuti emozionali che catturino il pubblico:
- Semplicità ed Emozione: Le storie semplici, inaspettate ed emozionanti rimangono impresse nella mente delle persone. Non è sempre necessaria una narrazione complessa.
- Storie Coinvolgenti: Le storie che coinvolgono emozioni umane, come l’altruismo, hanno un impatto significativo sugli spettatori. L’autenticità è fondamentale.
- Estetica: Contenuti rassicuranti, che mostrano situazioni rilassanti o uno stile di vita semplice, sono molto apprezzati. L’aspetto visivo gioca un ruolo cruciale.
- L’Autenticità Come Guida: L’autenticità è la chiave del successo nel marketing emozionale. I brand devono evitare l’apparenza di cinismo o il perseguimento del profitto a tutti i costi.
Perché i brand usano il marketing emozionale
I brand utilizzano questo tipo di contenuti per fare presa sulla nuova generazione di consumatori, dato che i contenuti emozionali sono popolari tra la generazione Z. Uno sondaggio di Ipsos del 2022 ha rilevato che la generazione Z adora guardare contenuti video rilassanti o video nostalgici in grado di rilassare le persone.
Il futuro del marketing emozionale
Il marketing emozionale è destinato a diventare sempre più rilevante nel panorama del marketing moderno. Le nuove generazioni, incluse la Gen Z, cercano connessioni emozionali con i brand, desiderano contenuti che risveglino sensazioni positive e alimentino la loro ricerca di felicità nella vita quotidiana.
Per i brand, investire in campagne pubblicitarie che affondino le radici nell’emozione è una strategia vincente. Tuttavia, è essenziale farlo in modo autentico, evitando di apparire cinici o disinteressati alle cause genuine. L’autenticità rimane l’aspirazione massima per i professionisti del marketing, poiché i consumatori di oggi sono più scettici che mai.
Quindi il marketing emozionale non è solo una tendenza temporanea ma un modo di connettersi con il pubblico in modo profondo e significativo. I brand che riescono a trasmettere emozioni positive e autentiche attraverso le loro campagne di marketing possono creare legami duraturi con i consumatori e contribuire a costruire un mondo digitale più coinvolgente e gratificante per tutti.